Ospite di grande prestigio alla Sezione a Gallarate nella RTO di lunedì 9 febbraio.

Nella sala riunioni della Sezione gremita di associati giovani e meno giovani si è tenuto, infatti, un incontro con Alfredo Trentalange, Responsabile del Settore Tecnico.

Dopo la presentazione degli ospiti da parte del Presidente di Sezione la parola è passata ad Alberto Zaroli, Componente del Comitato Nazionale e sempre benvenuto nella nostra sezione, Alberto ha voluto sottolineare l'importanza della nostra sezione mettendo sotto il riflettori i valori associativi presenti nonchè le competenze e capacità tecniche degli associati gallaratesi sia da un punto di vista arbitrale che dirigenziale a tutti i livelli.

Alberto ha voluto anche sottolineare come la Sezione di Gallarate sia sempre stata pioniera anche nel calcio a 5 con notevoli trascorsi arbitrali a livello nazionale di alcuni colleghi gallaratesi.

Dopo l'introduzione di Alberto la parola passa ad Alfredo Trentalange, con la "verve" che sempre contraddistingue il Responsabile del Settore Tecnico nonchè membro della Commissione Arbitrale FIFA, si è passati alla parte più tecnica dell'incontro. Dopo aver ricordato quali sono i dogmi di questo settore tecnico "Tecnica ed Etica, Organizzazione ed Umanizzazione" che sono parte dell'essere arbitro, Alfredo sottolineava che l'obiettivo è quello del "parlare la stessa lingua" dalla Serie A ai campetti di periferia, di avere "solidarietà tecnica" a tutti i livelli nonchè avere uguali intendi su uno stesso caso.

A questo punto si è passati all'analisi di qualche filmato della FIFA riguardanti il fallo di mano e il grave fallo di gioco, con sinergia di coinvolgimento dei presenti che con l'ausilio di cartellini gialli e rossi hanno seguito la esaustiva esposizione dell'ospite a cui ha contribuito nell'analisi dei filmati il nostro componente del Settore Tecnico Maurizio Pozzoli.

L'attenzione e la partecipazione dei presenti è sempre stata di alti livelli e di elevata caratura tecnica.

Non è mancata l'attenzione agli aspetti associativi dove Alfredo ricordava l'importanza della sezione e luogo di crescita perchè "si cresce più per confronto che per didattica" e con questa citazione l'illustre ospite dopo circa 2 ore intense si è congedato dai colleghi gallaratesi.