“Insieme si cresce più velocemente”: il raduno di metà stagione della Sezione AIA di Gallarate

La Sezione AIA di Gallarate ha vissuto un momento importante e significativo con il tradizionale raduno di metà stagione, che ha visto arbitri e osservatori incontrarsi in due serate di lavoro, confronto e crescita condivisa. Lunedì 13 e giovedì 16 gennaio sono stati i giorni scelti per approfondire aspetti tecnici, analizzare situazioni di gioco e testare le conoscenze regolamentari e le capacità atletiche, con l’obiettivo di affrontare al meglio la seconda parte della stagione sportiva.

La serata di lunedì si è aperta con i saluti e il discorso motivazionale del neopresidente Davide Fera, che ha voluto sottolineare l’importanza della partecipazione attiva da parte di tutti gli associati. “Vi ringrazio tutti per la presenza – ha esordito – e proprio sul tema della presenza, del coinvolgimento, del mettersi in gioco voglio iniziare questo raduno. Perché la sezione possa continuare a portare grandi risultati e soddisfazioni è necessario il contributo di tutti, il lavoro di squadra di tutti quelli che fanno parte di questa sezione. La sezione non è costituita semplicemente da quattro mura ma è costituita da voi, dalle persone che la abitano. Vi chiedo di vivere la sezione in prima persona: insieme si cresce più velocemente”.

Conclusi i saluti iniziali, la serata è entrata nel vivo con i quiz tecnici, che hanno rappresentato un’occasione per mettere alla prova le conoscenze regolamentari di arbitri e osservatori e aprire spunti di riflessione sui temi più complessi.

La serata è poi proseguita con una sessione di analisi video, un momento che ha coinvolto sia giovani arbitri che osservatori in un confronto costruttivo. Le riprese, realizzate sui campi provinciali e regionali e che vedevano protagonisti gli stessi arbitri sezionali, hanno permesso di analizzare situazioni di gioco vicine alla loro esperienza sul campo. Per ogni situazione analizzata, si è proceduto in modo strutturato: prima è stato richiesto il parere di un giovane arbitro, poi quello di un osservatore, per concludere con la presentazione della soluzione corretta. Questo metodo ha permesso di comprendere a fondo le motivazioni delle decisioni migliori, fornendo a tutti i presenti strumenti pratici per migliorare le proprie prestazioni. “Solo comprendendo davvero perché una decisione è più giusta rispetto a un’altra – ha evidenziato Fera – possiamo portare queste conoscenze sul campo e crescere come arbitri”.

La serata di lunedì è stata anche occasione per annunciare nuove opportunità per gli associati: sono state infatti stipulate convenzioni con enti della zona per agevolare arbitri e osservatori. In particolare, è stato siglato un accordo con la osteopata Benedetta Brambilla, nell’ottica di prestare maggiore attenzione alla cura degli infortuni e alla prevenzione degli stessi (maggiori informazioni sulla convenzione QUI).

Il raduno si è poi concluso giovedì 16 gennaio con i test atletici, svoltisi presso il campo sportivo di via Montello 72, Gallarate. In questa situazione, gli arbitri sono stati messi alla prova con il test atletico dello “Yo-Yo Test”, per verificare il loro livello di preparazione fisica. “Un arbitro non è solo un conoscitore del regolamento, ma anche un atleta ha sottolineato Fera – non tralasciate mai l’allenamento, perché solo grazie alla costanza si possono affrontare le gare con prontezza e professionalità”. Il messaggio lanciato dal Presidente Fera in questo raduno è chiaro: la crescita personale e collettiva della sezione passa attraverso il contributo e l’impegno di ciascun associato. Con una partecipazione attiva e momenti di confronto come questi, la Sezione AIA di Gallarate conferma la volontà di mantenere alto il livello tecnico e umano dei propri arbitri e osservatori.