“L’ARBITRO DEVE ESSERE DOVE ACCADE L’EPISODIO, NON CI SONO PIÙ TUTTI QUESTI SCHEMI, ANDIAMO DOVE SUCCEDE QUALCOSA”

“Dal mese di Dicembre, grazie all’impegno del nostro associato Salvatore Racalbuto, partiremo con un nuovo progetto nelle scuole della nostra città; verranno svolte delle lezioni tecniche, nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro, con circa 30 ragazzi delle superiori”, il Presidente della Sezione di Gallarate Vincenzo Tropea ha scelto di aprire così la riunione tecnica, svoltasi nella serata del 29 novembre nei locali sezionali, tenuta dal Presidente Comitato Regionale Arbitri (CRA) della Lombardia Emilio Ostinelli. “La nostra sezione a seguito della pandemia ha perso diversi arbitri e quindi ci stiamo muovendo attivamente sul territorio per trovare nuove reclute” continua Tropea, presentando infine i nuovi ragazzi appena usciti dal corso arbitri.

Viene, dunque, lasciata la parola al Presidente Ostinelli, il quale inizia il suo intervento presentando l’organigramma del CRA e alcuni “numeri” significativi “In Lombardia abbiamo 3875 associati, ogni settimana designiamo 1750 partite e abbiamo circa 200, tra arbitri, assistenti e osservatori, membri del team nazionale. Il CRA Lombardia è una grande squadra legata da un ponte con tutte le sezioni del territorio”. Ostinelli tiene molto a sottolineare la necessità di una buona comunicazione e collaborazione tra il CRA e tutte le sezioni della Lombardia perché solo attraverso il lavoro di squadra si può portare la Lombardia sempre più in alto.

Dopo aver enunciato brevemente tutti i progetti promossi dal Comitato Regionale, Ostinelli entra nel vivo della sua lezione proiettando, e facendo commentare agli associati di Gallarate, diversi video didattici. Nonostante i video fossero molto vari e spaziassero su tutto il regolamento l’intento principale di Ostinelli non è stato quello di fare semplice didattica, ma piuttosto di valutare quale fosse il comportamento corretto o scorretto da tenere in campo. “L’arbitro deve essere dove accade l’episodio, non ci sono più tutti questi schemi, andiamo dove succede qualcosa. Un arbitro deve essere credibile, non può trovarsi lontano dall’azione, deve essere sempre pronto” queste le sue parole per spronare i ragazzi ad essere sempre vicini e concentrati sull’azione. Particolare attenzione è stata riservata ai ragazzi che hanno sostenuto l’esame due settimane fa, Ostinelli si è più volte rivolto a loro facendoli ragionare sulle situazioni viste all’interno dei video.

La serata si è infine conclusa con i ringraziamenti di Tropea e la consegna di un piccolo ricordo della serata al presidente Ostinelli e ad Onofrio Murgida, componente Calcio a 5 del Comitato Regionale Lombardo nonché associato della Sezione di Gallarate.